“The Pleasure of Seeing” (Damiani, 2023) è un testo per me fondamentale ed è per questo che oggi ve lo presento. Ci sono infatti fotografi che ti ispirano e che reputi importanti, per me Joel Meyerowitz è uno di questi; un fotografo che riesce a consegnare un istante all’eternità e che è un ottimo comunicatore.
Chi è Lorenzo Braca?
Lorenzo Braca, nato nel 1977, è uno storico e fotografo italiano attualmente impegnato presso l’Università Cattolica di Milano.
La sua esplorazione artistica attraverso la fotografia si concentra sull’analisi dell’ambiente urbano e della sua trasformazione nel corso del tempo. Nel 2021, ha inaugurato la sua prima mostra personale, segnando un significativo traguardo nella sua carriera artistica.
Struttura
Copertina rigida color giallo con una fotografia scattata da Meyerowitz, formato A4 verticale. Le fotografie sono un mix tra bianco e nero e colore.
La rilegatura a filo e la carta sono di fattura notevole come per tutti i libri editi da Damiani.
Contenuto
Questo libro è stato scritto da Lorenzo Braca e Meyerowitz nel periodo della pandemia da covid-19, ed è stato realizzato grazie alle e-mail che i due si scrivevano.
Nella prima parte del libro, le domande che fa Braca a Meyerowitz sono poste per arrivare al come e perché ha iniziato a fotografare. Poi racconta della fotografia “The Catskills”, New York, 1963 e prosegue poi il discorso con l’incontro di Garry Winogrand e con Tony Ray Jones e il rapporto di amicizia che aveva con loro. Parla anche di John Szarkowski e di come la fotografia a colori veniva considerata in quegli anni e dei primo viaggi che ha fatto in Usa, Sud America e Europa che hanno segnato la sua carriera.
Braca gli fa delle bellissime domande e Meyerowitz riesce a parlare di tanti argomenti come la fotografia di strada e la fotografia lenta con il banco ottico oltre alla sua continua evoluzione come fotografo.
Ed è proprio questo che dice Braca quando ha iniziato a parlare del lavoro di Meyerowitz al MAST nel Marzo 2023, e cioè che: Joel si è sempre riadattato, mutando e riscoprendo la sua fotografia da vero artista stando anche al passo con i tempi.
Mi ha molto affascinato anche la mappa mentale che ha disegnato Meyerowitz che si trova dietro al libro, quella mappa è importante per un discorso personale che spero di rivelare un giorno qui sul blog.
Conclusione
Per me l’uscita di questo libro è stato importante e ho avuto l’onore di conoscere personalmente Joel Meyerowitz e Lorenzo Braca.
NB: Per la stessa casa editrice ho recensito anche il libro “Byways” di Roger A. Deakins.
Buona Luce
Emanuele