Luce su Roma

Chi visita Roma porta a casa la luce di una città eterna. Questo progetto è nato in uno studio personale sulla luce e che nel tempo ha generato tante domande personali, colmare con l’immediatezza una domanda è possibile?

Roma è la città degli echi, la città delle illusioni, e la città del desiderio. Giotto

La luce, senza luce non esiste la fotografia e la poesia. È il primo pennello dell’artista che dipinge il nostro mondo di colori e sfumature, dando vita alle nostre narrazioni sotto forma di immagini e ricordi. La luce danza con la realtà, modellando le ombre e disegnando contorni, rivelando dettagli e segreti celati.

Nella fotografia, la luce è l’anima stessa dell’arte. Come un mago invisibile, sceglie cosa mostrare e cosa celare, trasforma paesaggi e volti in poesie visive. È una danza eterea tra fonti luminose e soggetti, un’armonia tra chiaro e scuro, che cattura istanti unici e fugaci.

Ma la luce è anche il riflesso delle emozioni. Nei ritratti, illumina l’anima e svela la profondità dell’essere umano. Negli scenari urbani, crea un’atmosfera magica, rendendo unica ogni visione della stessa strada.

La fotografia è poesia, e la luce è il verso scelto per esprimere il nostro messaggio. Come un poeta che gioca con le parole, il fotografo gioca con la luce, scrivendo storie visive che resteranno impresse nei ricordi.

E come la poesia, la fotografia ci dona il potere di fermare il tempo. In un istante fugace, catturiamo un sorriso, un tramonto, un abbraccio, e creiamo ricordi eterni. La luce nutre questi ricordi, regalandogli vita e profondità.

Ma anche in assenza di luce, nella notte più buia, la fotografia e la poesia trovano la loro essenza. Sono lì a ricordarci che anche nell’oscurità ci sono stelle che splendono, e che l’assenza di luce è solo un preludio alla sua ritrovata presenza.

Così, nella danza intrecciata tra luce e ombra, tra realtà e sogno, la fotografia e la poesia ci invitano a guardare il mondo con occhi nuovi, a scoprire la bellezza nei dettagli più impercettibili, a immortalare istanti che altrimenti svanirebbero nel tempo.

E così, ogni fotografia è una poesia, ogni poesia è una fotografia. Entrambe ci fanno sentire vivi, ci permettono di esplorare l’infinita gamma di emozioni che la luce ci regala. Esse costruiscono la nostra narrazione, sussurrando al mondo chi siamo e chi vogliamo essere, custodi di memorie e testimoni silenziosi delle nostre avventure nella vita.