Cari lettori del blog, questa mattina alle 13:00 dopo un photowalk ho ricevuto una triste notizia, Ivo Saglietti ci ha lasciato per un lungo viaggio.
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Non posso esprimere abbastanza la gratitudine che provo nei confronti di Saglietti per tutto quello che ha fatto per me. È stato un incontro fortuito alcuni mesi fa che ha cambiato il mio approccio alla fotografia e alla comprensione dell’umanità. È stato durante una conversazione con lui, incentrata sul suo ultimo libro e sulla vera essenza della fotografia, che ho vissuto uno dei momenti più significativi della mia vita.
Avere l’opportunità di parlare con lui di questi argomenti così profondi e stimolanti è stato incredibilmente gratificante. È stato come aprire una finestra su un mondo nuovo, unendo l’arte della fotografia alla ricchezza dell’esperienza umana.
Quella conversazione non è stata solo un semplice scambio di idee, ma ha aperto la porta a una prospettiva completamente diversa sulla fotografia e sulla vita stessa. È stato un momento che ha arricchito il mio bagaglio personale e che continuerà a influenzare il mio approccio alla fotografia e alla comprensione dell’umanità nel tempo.
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Sono davvero grato per quell’incontro casuale che ha portato a una conversazione così straordinaria. Saglietti ha condiviso con me non solo la sua conoscenza sulla fotografia, ma ha anche aperto la strada a una comprensione più profonda di ciò che significa catturare l’essenza umana attraverso l’arte visiva. È stato un momento che ha lasciato un’impronta indelebile nella mia vita e per questo sarò per sempre grato.
Qualche giorno fa volevo scrivergli e mi ero promesso di farlo in settimana, e subito dopo ho ricevuto questa notizia che mi ha spezzato il cuore.
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Buon viaggio Maestro, buona luce.
Emanuele