Il nostro archivio digitale è destinato a scomparire? Ecco alcuni motivi

Tutto è nato qualche giorno fa al telefono con mia madre, che mi confermava il fatto che caricava delle fotografie su Facebook così poteva rivederle quando voleva e in qualche modo le archiviava. La mia domanda è sorta spontanea: sei proprio sicura che stai archiviando una fotografia importante nel modo corretto? La domanda ha ricevuto un esclamante “SI” perché secondo lei sarebbe rimasta li.

Tutto si è ricollegato a un altra domanda: Cosa rimarrà della nostra memoria visiva? Oggi mi è poi capitato di coinvolgere vari gruppi di fotografia sul tema tra cui “la fotografia è di tutti” e voglio parlarvi della mia opinione in merito.

In che modo può scomparire il nostro archivio digitale

Sto considerando vari modi, tra cui anche Obsolescenza e qualcuno affianca anche la parola “programmata” a questo termine, quindi questa potrebbe essere una delle ragioni. Considerando che le fotografie che ho dei miei nonni è grazie alla stampa, ai negativi e qualche polaroid quello che credo manca oggi oggi è la materialità.

È si Emanuele! che scatole con questa fotografia analogica! Non voglio cadere in questa questione ma voglio riflettere da fotografo che ha solo un archivio digitale, e la cosa mi spaventa perché le nostre fotografie si trovano in dischi meccanici (HD) e SSD e domani lo scenario potrebbe essere questo:

  • Il file Jpag viene sostituito da un’altra tipologia
  • I cavi di collegamento dei nostri supporti di memoria cambiano
  • I supporti di memoria verranno letti in maniera diversa
  • I schermi aumenteranno la loro risoluzione, e sarà impossibile vedere le nostre fotografie

Ma adesso provo a ragionare su queste variabili, cominciando dalla prima bisognerebbe vedere se in qualche modo possiamo convertire in futuro i nostri file, questo sarebbe un grande problema e se i file minori di 300dp alla fine non sono convertibili? sarebbe un problema enorme.

In secondo caso se i cavi o il nostro disco meccanico è privo di cavi di collegamento al PC sarà un grosso problema ma anche di compatibilità con i futuri calcolatori.

Oggi poi c’era una fotografa su Threads che si lamentava della continua memoria esaurita sul suo smartphone, e qui il problema che sorge è: in quanti riusciamo realmente a recuperare dei file su un cloud o su una memoria? Io personalmente ho più di 8TB soltanto su amazon photo e non sarà affatto facile domani selezionare e archiviare. Anzi forse è meglio che comincio.

In definitiva chi ha una memoria su un cloud, ha seri problemi di archiviazione.

Tornando poi alla variabile della conversione dei file, Apple già ha introdotto una nuova tipologia di file Row/Tiff che rivoluzionerà la fotografia digitale.

Cosa dicono i maestri

Un paio di anni fa con Meyerowitz è sorto proprio questo problema nel bel mezzo di una pausa domande, lui logicamente ha un archivio sia stampato che a negativo e quindi il problema rimane il nostro. Lo stesso ragionamento lo fece con me Saglietti e ancora oggi Berengo Gardin ci mette in guardia su questi aspetti della fotografia digitale.

Dicono i fotografi

C’è chi il problema non se lo pone, forse siamo in pochi a preoccuparcene a meno che siamo in pochi a renderci conto che la nostra fotografia è un mosaico personale e una continua conversazione con noi stessi e per noi invece il problema esiste e come.

valigia
Processed with VSCO with b1 preset

C’è chi ha deciso di aggiornarsi costantemente con nuovi SSD e conversione delle fotografie ma anche chi vuole mantenere in casa vecchi PC.

Per tanti rimane l’incognita e sono pochi i fotografi che rispondono, anche perché c’è sempre un purista che non smette mai di lanciare pulci a tutti.

Conclusione

Secondo me bisogna aggiornarci finché possiamo, magari stampare e convertire i file. Anche più copie degli ssd non sarebbe una cattiva idea anzi.

Vi ricordo che è disponibile il modulo per l’archiviazione efficace sulla pagina Guide e Presets.

Vi invito ad iscrivervi alla mia newsletter per essere sempre aggiornati sugli eventi e workshop in programma, alla registrazione sussiste un invio di una lezione online sulla composizione non lasciatevela sfuggire!

Buona Luce

Emanuele