Dal titolo di questo articolo si evince la parola “cheap”, un termine inglese che significa: conveniente, economico ect.
Ho voluto in qualche modo accorciare il titolo e dare più spazio a tutti i termini, e in italiano non avrei potuto farlo o in sostanza non ne sono capace.
Come ben sapete ultimamente ho letto un nuovo libro di Stephen Shore e in uno dei capitolo Shore ha parlato del mezzo fotografico, specialmente quelli usati dai grandi fotografi come: Walker Evans e Robert Frank. E per non spoilerare il capitolo, Stephen Shore ha avuto una conversazione con Tod Papagiorge e questo grande fotografo fa un affermazione che fa riflettere Shore.
Nella stessa giornata mi è capitato di sentire un podcast che parlava di fotografia dove si elogiava un tipo di mezzo fotografico e da qui voglio parlarvi di questa considerazione.
Come sono arrivato a questa conclusione
Spesso con me in borsa o zaino porto sia la Leica M6 che la Fujifilm Xt4, mi è capitato di fare dei confronti tra due mezzi fotografici che sono nati in epoche diverse.
E sono arrivato alla conclusione che : sia la fotografia digitale e analogica è Cheap.
Il perché è che il mezzo fotografico altera in qualche modo il nostro approccio alla fotografia, entrambi i mezzi non soddisferanno mai a pieno le esigenze del fotografo.
Per esempio da quasi due anni sto scattando a pellicola a Frascati, cominciando così un progetto su questa cittadina e in alcune occasioni ho scattato sia con iphone che con la XT4 e devo dirvi che le fotografie e l’approccio sono completamente diverse.
Da un lato ho una tecnologica super avanzata e dall’altra un mezzo meccanico e per qualcuno datato mi permette una semplicità nello scatto.
E allora da qui sono giunto a questa conclusione, un pò banale direte voi? Per me no e non lo è.
Però ribadisco che basta fotografare.
Buona Luce
Emanuele