Nell’epoca frenetica e connessa in cui viviamo, c’è un fenomeno dilagante: il dare tutto per scontato. Mentre passeggiatori si affollano intorno a luoghi iconici come il Colosseo, molti sono troppo occupati a fissare i loro schermi, ignorando le meraviglie storiche e artistiche che li circondano.
Ricordo che più di 5 anni fa un prete in pieno centro a Roma, stava parlando del fatto che i nostri beni artistici sono un eredità e che non ne capiamo il valore. Questo origliare di sfuggita mi ha portato a capire qualcosa che nel nostro immaginario collettivo è anche difficile spiegare, ed oggi sto scrivendo un articolo sperando di far capire il mio pensiero.
Distrazione Digitale: Telefoni, Fotocamere e la Perdita dell’Ammirazione per l’Arte
Le fotocamere dei telefoni sono diventate una finestra digitale per catturare ogni momento, ma a quale prezzo? Le persone preferiscono vedere il mondo attraverso un display invece di ammirare la grandezza e la storia del Colosseo o di altre opere d’arte. Come possiamo rivalutare l’apprezzamento per il patrimonio culturale in un’era ossessionata dai social media?
Non a caso oggi si preferisce filmare qualsiasi cosa, anche un atto vandalico oppure un ingiustizia senza intervenire. La nostro presenza diventa essenziale, e la cosa mi fa venire i brividi.
Così da questo lato la tecnologia diventa un modo per distaccarci da quello che realmente sta succedendo, ma a quale prezzo? Le mie continue domande sono a tratti inutili, una spiegazione potrei anche darla ma l’argomento è molto complesso. Talmente complesso che potrei cadere nella banalità.
Social Media: La Rincorsa alla Presenza Virtuale e la Mancanza di Presenza Reale
I social media sono diventati un palcoscenico per la vita moderna. Ma quanto siamo presenti veramente quando siamo così immersi nel registrare, condividere e commentare ogni istante della nostra esistenza online? Come possiamo bilanciare la presenza virtuale con la vera presenza nella vita di tutti i giorni?
Velocità Contemporanea: La Corsa Verso il Futuro e la Perdita del Tempo Presente
La nostra società è in continua corsa verso il futuro, desiderosa di anticipare ogni passo successivo. Ma cosa succede al momento presente, a quell’istante prezioso in cui potremmo semplicemente esistere? Come possiamo rallentare, apprezzare e vivere consapevolmente nel qui e ora?
Esplorando le Domande: Riflessioni sul Dare Tutto per Scontato
- Come possiamo educare la nostra mente a percepire la bellezza intorno a noi, riducendo la dipendenza dagli schermi?
- Qual è l’impatto di una presenza costante sui social media sulla nostra capacità di essere autenticamente presenti nella vita reale?
- In che modo possiamo riscoprire il valore dell’arte, della storia e della cultura nel mondo ipertecnologico di oggi?
Esempi dalla Cinematografia: Riflessioni su “Idiocracy”, “Gattaca” e “Demolition Man”
Potrei elencare tanti film che possono aiutarci in questo discorso. Film come “Idiocracy”, che esplora una società iper-tecnologica e consumistica, o “Gattaca” e “Demolition Man”, che affrontano temi legati alla tecnologia e alla percezione del presente, offrono spunti profondi sulle dinamiche della nostra società moderna. Anche se sono film che sono stati giranti più di 20 anni fa.
Vi invito a guardare questi film, perché possono aiutarci a comprendere delle dinamiche importanti.
Conclusioni
Questo articolo vuole farvi riflettere, e non è una polemica ma solo il mio pensiero su questo argomento. Sono per lo più amareggiato e sotto tono per quello che ci riserverà il futuro, non tanto roseo a mio avviso estraneo elle emozioni e all’essere in contatto con le nostre mozioni e con quelle delle persone vicine.
Abbiamo però una via di fuga, limitarci e limitare.
Buona Luce
Emanuele