La mia investigazione attraverso la fotografia| Personale

La fotografia è un arte visiva e attraverso e grazie ad essa riusciamo ad interpretare la nostra realtà, grazie a una frazione di secondo e questa potenza noi la ignoriamo costantemente.

12/11/22 autoritratto scattato a Milano | Ilford Delta 3200

Qualche giorno fa sono andato a vedere la mostra di Vivian Maier, e i suoi autoritratti e complice anche il periodo che sto vivendo vorrei scrivere questo articolo molto personale.

La fotografia è anche una conversazione l’ho sempre affermato, parliamo con noi stessi con altri fotografi con l’ambiente che fotografiamo, le persone che spesso sono attori nelle nostre fotografie.

Ma la fotografia mi ha fatto anche investigare su chi sono e qual’è la mia identità, come persona.

L’epifania

Un titolo strano “epifania” ma poi capirete. Qualche giorno fa ho comprato degli anelli, mi piacevano e mi trovo bene, esprimono una parte della mia personalità che ultimamente ho trascurato e l’ho visto guardando le mie fotografie. In varie uscite ho fotografato degli anelli e gioielli e riguardando quelle fotografie ho capito che volevo comprarne qualcuno.

La mia mano e sullo sfondo un bellissimo arcobaleno appena visibile, ma questa è la mia interpretazione

Poi un giorno ho dovuto incontrare delle persone poco piacevoli, e prima dell’incontro ho tolti gli anelli come ho tolto altre cose. Mi sono privato di qualcosa che mi faceva stare bene, ma non l’ho fatto pensando a questo li ho tolti senza pensare. Devo dire che la giornata e l’incontro con questa persona era pesante, e quando sono tornato in macchina per tornare a casa dopo non so quando mi sono fermato, ho bevuto un pò d’acqua ed ho rimesso gli anelli e dopo un pò ho ricominciato a stare bene.

Se non era per la fotografia non avrei capito tutto questo, riappropriamo di una parte che avevo trascurato.

L’investigazione

Penso che tanti fotografi hanno usato la fotografia come investigazione, a partire da Garry Winogrand senza tralasciare Lee Friedlander e Vivian Maier.

Questa investigazione l’ho anche trovata nel progetto che ho portato all’ultima mostra Thinking to leave e vi confesso che fare l’editing per la mostra non è stato facile.

Foto di Miranda Wyszomirski

Ho anche ricordato degli eventi e delle emozioni, e mi ha aiutato tanto ricordarli come eventi passati.

Conclusione

Non sottovalutate la fotografia, è un mezzo potente che può aiutarci tantissimo.

Buona Luce

Emanuele