Spesso quando parlo dei miei progetti c’è sempre qualcosa che incuriosisce, il fatto che non ho bisogno delle grandi città come Roma o Milano per fotografare e non devo prendere neanche un treno o un aereo.
In sostanza sono già immerso nella fotografia appena mi sveglio(perché documento anche la mia vita) e appena varco la soglia di casa o a meno di 10km posso tranquillamente fotografare. Ho parlato del viaggio anche nel podcast e nel blog e se ascoltate tutte le interviste il viaggio è una componente comune in tutti i fotografi compresa la mia.
Ma perché limitarsi? questa è una domanda che mi sono posto e in tanti mi continuano a riproporre e anche se ho una meravigliosa città come Roma a meno di 10 minuti io comunque insisto nel fotografare quello che trovo varcata la soglia di casa.
Il valore
Quando esco e mi trovo a Frascati o in altre piccole cittadine, scatto assecondando il mio istinto e mi rendo conto che quello scatto anche ha un grande valore.
Dal progetto Thinking to leave ho capito che non mi piace vincere facile, cioè se passo una giornata a Roma sicuramente torno a casa con una grande mole di scatti perché indubbiamente a Roma ci sono più scene. Il valore e l’aggiunta del concetto è che non mi piace vincere facile mi ha portato a fotografare le piccole cittadine come Tivoli, portando a casa delle fotografie che hanno un valore anche sociale importante.
Ci sono giorni che giri e non fotografi nulla e poi in un minuto ti trovi a dover cambiare 2 rullini o anche 4.
Anche qui scorre la vita
Partiamo da questo fatto che se non ci sei non potrai mai catturare quel momento significativo, e che mettere in dubbio che non troviamo una scena o un evento per cui non vale la pena scattare è sbagliato.
La vita scorre in maniera diversa, le persone e le architetture diventano importanti perché il tempo passa anche per loro e noi possiamo contare proprio su questo.
Se pensi che la vita non scorra nei piccoli paesini allora devi correre a scattare nel paesino vicino casa oppure in una periferia perché qualcosa accadrà ma se tu non sei presente non porterai mai uno scatto a casa.
Conclusione
La mia mia è una riflessione che parte da lontano e da quanto ho iniziato a fotografare le cittadine o le periferie, voi avete bisogno di fare i km per fotografare? pensateci bene è una ricerca personale che dovete assolutamente fare perché siamo così abituati a dover stare in posti dove di continuo succede qualcosa che stiamo abbandonando una possibilità importante.
Buona Luce
Emanuele