G.A.S. la sindrome da acquisto compulsivo

I fotografi sono molto spesso esposti a una grave sindrome chiamata G.A.S. o meglio conosciuta come gas syndrome o gear acquisition syndrome cioè sindrome dell’acquisto compulsivo di materiale fotografico che comprende: corpi macchina, lenti e accessori.

Io e Greg Taig d’avanti a una vetrina

Tra fotografi amatoriali non si parla di questa sindrome ma viene sempre confusa con una necessità, che nel 99% dei casi non esiste e che porta a gravi conseguenze.

Nelle comunità della fotografia sono nati slogan come buy book not gear oppure Buy film not megapixel, ma da un pò di anni anche grazie alle aziende che producono macchine fotografiche che spingono al massimo il mercato non è più la fotografia a stare al centro dei fotografi ma il mezzo fotografico.

In questo articolo voglio parlarvi di questa questa sindrome che colpisce 10 fotografi su 10 e voglio mettervi in guardia, o meglio farvi riconoscere la sindrome.

La sindrome

La sindrome in questione è popolare tra i fotografi, in tutte le uscite fotografiche tra photowalk e workshop non si fa altro che parlare di macchine fotografiche di megapixel e lenti con caratteristiche incredibili. Si passa dal voler comprare l’ultima fotocamera appena uscita a volerne subito un altra, fino a diventare un ossessione e una continua ricerca della “macchina fotografica perfetta”.

Nella maggior parte dei casi sono più le ore dedicate a cercare le caratteristiche dei mezzi fotografici e a vedere video, e discutere quale sia il mezzo più prestante che ci si dimentica cosa sia la fotografia, finendo per non scattare più fino al nuovo acquisto.

Sono molte le persone che non fanno altro che parlarmi di mezzi fotografici in qualsiasi contesto, portando avanti argomentazioni che ai fini della fotografia non servono a nulla.

I gruppi di fotografia sono pieni di persone che hanno questa sindrome e a volte si generano tra persone diverse ossessioni tra cui : nitidezza, sfocato, messa a fuoco e definizione ect.

Tanto che i fotografi in questione una volta che hai caricato una foto ripetono sempre le stesse domande:

  • Manda anche i dati Exif ?
  • Che macchina e obiettivo hai?

Da cosa nasce questa sindrome

Molte persone credono erroneamente che l’acquisto di nuove attrezzature fotografiche possa aiutare a migliorare la propria creatività e risolvere eventuali blocchi creativi. Tuttavia, questo non è sempre il caso. In realtà, l’eccesso di attrezzatura può diventare una distrazione e impedire di concentrarsi sulla vera essenza della fotografia.

Spesso, l’acquisto di nuove fotocamere, obiettivi e accessori è motivato da un senso di insicurezza e il bisogno di avere l’ultimo e il più grande equipaggiamento. Questa mentalità può portare a un circolo vizioso in cui si cerca costantemente la prossima grande cosa, ma senza mai soddisfare il desiderio di miglioramento.

In realtà, la fotografia è più di una semplice attrezzatura. La vera creatività deriva dalla capacità di vedere il mondo in modo diverso e di trovare nuove prospettive e interpretazioni delle cose. Non è necessario avere l’ultimo e il più grande equipaggiamento per farlo.

Thinking to leave in mostra a diversi e forma

Inoltre, l’eccesso di attrezzatura può essere stressante, e impedire di concentrarsi sulla fotografia stessa.

Essere troppo concentrati sull’attrezzatura può portare a perdere di vista l’obiettivo principale della fotografia: catturare momenti unici e memorabili.

Prevenzione

Prevenire è meglio che curare e non c’è altro modo, in fin dei conti il fotografo è ossessionato dall’attrezzatura ma possiamo aiutarci in tanti modi come:

fanzinefestival 2022
Al Fanzine festival di Roma 2022

E’ opportuno anche porsi delle domande, tipo:

  • Come credi migliori la tua fotografia con una nuova macchina fotografica/lente?
  • Come ti sentirai una volta che hai fatto questo acquisto?
  • Ti senti identificato dal brand da cui stai acquistando?se si perché?
  • Pensi di poter scattare come il tuo fotografo preferito dopo l’acquisto?
  • Hai a casa almeno 10 volte il costo del tuo acquisto in libri di fotografia? se no pensa al prossimo libro di fotografia per te
  • Quanto tempo stai sprecando invece di fotografare?
  • Quando hai fotografato l’ultima volta?

Conclusione

Cerca aiuto da un professionista e circondati da persone che sanno cos’è la fotografia o cerca un mentore che possa aiutarti nel tuo percorso fotografico.

Buona Luce

Emanuele