La produttività è un argomento ricorrente in fotografia, se siete dei professionisti non è poi un gran problema. Ma per il fotografo che aspetta il caso, o meglio non ha delle fasi e aspetta che qualcosa che abbia senso di essere catturata gli si pari d’avanti la cosa diventa più complicata.
Qualche giorno fa sono tornato a casa con neanche uno scatto mi ero limitato a cambiare un rullino, a malapena ho alzato la macchina fotografica.
Questo argomento suona un pò filosofico e proprio qui voglio arrivare, il fotografo deve trovare una filosofia in merito e porsi delle domande per poter arrivare a una conclusione.
In questo articolo voglio parlarvi di una parte della mia fotofilosofia sperando di aiutare qualche fotografo in difficoltà.
Non createvi delle aspettative, lasciate tutto al caso
Se pensate alle fotografie che dovete portare a casa fantasticando su un tipo di fotografia, non farà altro che creare della aspettative inutili. Limitiamoci a scegliere una zona, anche vicino casa e pensiamo a passeggiare ed avere pazienza, ma tanta pazienza e aspettare che qualche scena interessante ci si para d’avanti.
Anche quando stiamo portando avanti un progetto fotografico non dobbiamo andare con il proposito che sicuramente torniamo a casa con la foto che ci svolterà il progetto, dobbiamo invece lasciare tutto al caso, e vedrete che il mondo comincerà a raccontavi qualcosa.
Seguite l’istinto
La fotografia è puro istinto, dobbiamo capire cosa ci dice e cosa dobbiamo cercare o se è il caso di proseguire una strada o tornare indietro, o se è meglio cambiare strada. Nel momento in cui l’istinto non mi dice niente faccio una breve pausa e continuo la mia ricerca.
E subito dopo comincio a scattare, oppure a parlare con uno sconosciuto che mi racconta perché si trova li in quel momento ecco quello sconosciuto è il nostro istinto che dobbiamo sentire, dobbiamo immaginare l’istinto come una sorta di frequenza radio o uno sconosciuto che dal nulla comincia a parlarci.
Non costruire una fotografia
Quando non stiamo scattando tendiamo a costruire una fotografia, è la cosa più sbagliata che possiamo fare perché sicuramente dietro di noi sta succedendo qualcosa di più importante.
Conclusione
Pubblicherò più articoli sulla produttività ma non dimenticate che dovete sopratutto divertirvi e condividere il più possibile. E non fatevi ingannare dal voler arrivare a un risultato e seguite il vostro istinto.
Buona Luce
Emanuele