William Klein il fotografo che ignorava le regole

Qualche giorno fa è venuto a mancare William Klein un fotografo estremamente influente, conosciuto principalmente per la fotografia di strada ma non solo. Un grande artista che non era solo fotografo ma anche un pittore infatti nei suoi ultimi lavori univa la pittura alla sua fotografia.

William Klein © Patrick Swirc

Ed oggi vorrei parlarvi di cosa ho imparato dalla sua fotografia principalmente quella che chiamano “fotografia di strada” e il titolo di questo articolo è riferito a una storia che racconterò più avanti.

Interagisci e affronta la tua paura

Quanti di noi vanno in giro con l’ansia? Klein invece non aveva nessuna paura si avvicinava e parlava con i soggetti oppure li provocava come in questa fotografia con il bambino che impugna una pistola.

Dai più contesto

In un intervista racconta che doveva fotografare un evento e che se aveva un 50mm non avrebbe mai scattato perché avrebbe solo portato a casa dei ritratti rubati e non l’intera scena.

Klein fotografa con un 21mm oppure con un 28mm come faceva Garry Winogrand perché il contesto è essenziale ci da tante informazioni e aiuta la nostra composizione.

Ho sempre pensato che l’ansia e la paura di scattare si vedono proprio dai mm dell’obiettivo del fotografo

Ammazza il tuo maestro

William Klein ha distrutto la fotografia di quel periodo ed innescato una miccia che ha raggiunto anche la fotografia americana ma il bello è che lo stesso Klein ha rigettato le basi della fotografia.

La cosa importante è che non dobbiamo essere tecnicamente perfetti ma seguire il nostro istinto, infatti alcune fotografie sono fuori fuoco o mosse e questo caratterizza lo stile di William.

La prima fotocamera la comprò da Henry Cartier Bresson e William non segui nessuna regola tanto che HCB dopo aver visto le sue fotografie litigo con William Klein minacciandolo che non avrebbe mai fatto una mostra in Francia.

Conclusione

Questi insegnamenti sono stati importante per la mia fotografia ma la cosa importante è non prendere qualsiasi insegnamento come una sfida, studiate applicate e vedete se funziona.

Buona Luce

Emanuele